La quinta edizione del «Ciclocross del Brenta»: Oltre 400 atleti in gara

Le difficili condizioni atmosferiche della giornata hanno messo ancor più in evidenza le grandi doti dei numerosi partecipanti.

La quinta edizione del «Ciclocross del Brenta»: Oltre 400 atleti in gara
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Le condizioni metereologiche non hanno frenato la voglia di correre degli oltre 400 atleti, provenienti dal nord Italia, che si sono sfidati nella quinta edizione del «Ciclocross del Brenta», che si è disputata all’interno del parco dell’amicizia di Tezze.

La quinta edizione del «Ciclocross del Brenta»: Oltre 400 atleti in gara

Una partecipazione alta dal punto di vista qualitativo, con i migliori atleti Elite a livello nazionale. Un risultato che è andato ben oltre le aspettative e che ripaga del duro lavoro fatto dagli organizzatori del «Fox Team», la squadra di San Pietro in Gù diretta da Yari Cisotto e Pietro Lucatello. Hanno avuto la collaborazione della «Bicisport Tezze», la squadra di ciclismo locale. Tutto si è svolto in maniera impeccabile, a parte qualche piccola caduta che è una consuetudine di questo sport.  L’unico imprevisto è stato la piccola modifica fatta al percorso per garantire la sicurezza degli atleti. E’ stato escluso un tratto in discesa che, viste le particolari condizioni atmosferiche, poteva rivelarsi pericoloso. Sempre a causa della pioggia, non c’è stata la tradizionale e spettacolare gara di «Bonny Hop Contest», una sorta di salto in alto con la bici da cross e che lo scorso anno aveva riscosso molto successo. Da segnalare la presenza tra il pubblico di Enrico Pengo, il famoso meccanico dei campioni, che è venuto anche a promuovere l’asta benefica di maglie appartenute ai campioni delle due ruote. Ecco le parole di Yari Cisotto, ex atleta Elite del Team Fox e uno degli organizzatori:

«Ringraziamo tutti coloro che ci hanno aiutato ad organizzare il tutto. Dagli sponsor ai volontari che hanno svolto un lavoro encomiabile. Per quanto riguarda la gara, la pioggia ha l’ha resa molto dura e ciò ha messo in risalto le qualità degli atleti».

I vincitori

Categoria G6M Riccardo Da Ros, categoria G6F Linda Sanarini. Tra gli esordienti hanno vinto Stefano Sacchet per i maschi e Bianca Perusin. Per quanto riguarda gli allievi, sono saliti sul gradino più alto del podio Mattia Settin (primo anno) ed Eros Cancedda (secondo anno). Tra le donne ha prevalso la friulana Elisa Viezzi. Ancora il Friuli sul gradino più alto del podio nella categoria Juniores, grazie ad Elisa Rumac e Kevin Pezzo Rosola. Quest’ultimo è figlio d’arte in quanto il padre Paolo ha vinto 12 tappe al Giro d’Italia vestendo anche la maglia rosa, mentre la madre Paola  è stata due volte medaglia d’oro alle olimpiadi nella mountain bike. Un altro nome di prestigio nella gara riservata alle donne master, dove a vincere è stata la padovana Ilenia Lazzaro. Nelle altre tre fasce master, a vincere sono stati Carmine Del Riccio, Sergio Giuseppini e Gianfranco Mariuzzo. Infine, la categoria Open, quella più sentita dal pubblico. Tra le donne sono salite sul podio la friulana Sara Casasola, Francesca Baroni e Asia Zontone. Tra i maschi vittoria del lombardo Jakob Dorigoni davanti al corregionale Federico Ceoline al friulano Davide Toneatti.

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