«Arance e calicantus», lo spettacolo per trasmettere il messaggio del «dono»

Realizzato grazie a «Bassano città del dono» in collaborazione con ADMO, AIDO, AVIS, FIDAS e RDS e il supporto dell’Amministrazione.

«Arance e calicantus», lo spettacolo per trasmettere il messaggio del «dono»
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«Arance e calicantus», lo spettacolo per trasmettere il messaggio del «dono»

«Bassano città del dono» non si ferma e la sua avventura nell’informare riguardo al dono continua a coinvolgere le scuole e la città. Questa volta, però, non è stata una semplice campagna informativa. A raccontare l’importanza del dono è stato uno spettacolo chiamato «Arance e Calicantus», organizzato grazie anche alla collaborazione di ADMO, AIDO, AVIS, FIDAS e RDS, offerto poi a tutte le scuole superiori del territorio.

Presentato dalle parole di Carla Daldin, rappresentante di «Bassano città del dono», accompagnato poi dal saluto dell’Amministrazione nella persona dell’assessore Mariano Scotton, la rappresentazione è stata messa in scena nella mattinata di mercoledì 9 ottobre e non si può dire altro se non che gli applausi sono stati davvero calorosi e partecipati. Questo perché il testo messo in scena sul palco da due soli attori è riuscito a narrare non un semplice racconto, ma una situazione che alcuni di noi hanno dovuto e devono tuttora vivere. Un percorso nella malattia che vede nella speranza di trovare un donatore la luce. Il messaggio, quindi, ascoltato attentamente dalla platea, è stato quello di avere umanità. Ciò non significa sognare di fare qualcosa per l’altro, ma agire concretamente affinché un dono anatomico possa diventare salvezza di vita per un altro essere umano. «Il nero non chiede il permesso di entrare», questa è stata una delle frasi che hanno lasciato un segno nell’animo di tutti quei giovani che possono essere i nuovi donatori di domani, gli eroi silenziosi per coloro che soffrono di patologie gravi e che necessitano di una mano tesa all’aiuto. Non è stato quindi il divertimento a essere protagonista della mattinata, ma la riflessione che è scattata in ognuno dei presenti in sala. Un momento unico che rimarrà nelle menti e nel cuore.

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