Crespadoro e Montecchio Maggiore: due arresti in poche ore

Negli stessi giorni è stato fermato un soggetto che rifiutava di esibire biglietto e documenti nel pullman e una coppia di persone che in auto avevano un coltello e vari arnesi da scasso.

Crespadoro e Montecchio Maggiore: due arresti in poche ore
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Crespadoro e Montecchio Maggiore: due arresti in poche ore

Giornate impegnative quelle trascorse dai Carabinieri della compagnia di Valdagno. Tra il 14 e 15 Maggio sono state rintracciate, rispettivamente ad San Pietro Mussolino e Monteviale, due persone destinatarie di Ordini di Carcerazione, mentre altre tre sono state denunciate a seguito di mirati interventi delle pattuglie in servizio sul territorio.

Il primo arresto il 14 u.s. a San Pietro Mussolino, è stato operato dai Carabinieri della Stazione di Crespadoro, i quali hanno rintracciato e condotto in carcere Pinsello Palo Fabrizio, classe 1970, residente in quel centro, il quale, a seguito del passaggio in giudicato di una sentenza di condanna ad un anno e mezzo di reclusione emessa dal Tribunale di Vicenza, per Maltrattamenti in famiglia commessi dallo stesso tra il 2013 ed il 2015.

Ieri, 15 maggio, impegnati sul campo sono stati i Carabinieri della Tenenza di Montecchio Maggiore e quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile di Valdagno. I primi hanno rintracciato ed arrestato a Monteviale, Romano Giuseppe Umberto, classe 1964, residente in quel centro, il quale risultava colpito da ordine di carcerazione a seguito del passaggio in giudicato di una sentenza di condanna a due mesi e venti giorni di reclusione, emessa dal Tribunale di Vicenza, per violazioni degli obblighi di assistenza familiare, commessi dall'uomo dal 2011.

Altri fermi negli stessi giorni

Nella stessa mattinata di ieri, la pattuglia di Montecchio Maggiore interveniva a Trissino alla fermata degli autobus in viale Stazione, in quanto il cittadino extracomunitario O.N., classe 1985, che stava viaggiando privo di biglietto a bordo del pullman della SVT di Vicenza, durante la verifica dei titoli di viaggio, da parte del personale SVT, prima ha rifiutato di esibire documenti o dichiarare le generalità, poi ha aggredito i due controllori cercando di darsi alla fuga. Il passeggero è stato quindi bloccato da un Luogotenente dei Carabinieri in forza alla SETAF di Vicenza che viaggiava a bordo dello stesso mezzo pubblico. O.N. è stato quindi condotto presso la Tenenza di Montecchio Maggiore e, al termine degli accertamenti, denunciato in Stato di Libertà per Resistenza a Pubblico Ufficiale e Rifiuto di fornire e proprie generalità.

Erano le tre di ieri notte invece , quando una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile di Valdagno, ha notato a Creazzo una fiat Punto sospetta che, alla vista del mezzo militare tentava di dileguarsi per le vie cittadine. Il veicolo sospetto veniva raggiunto e sottoposto al controllo. A bordo vi erano due cittadini albanesi K.A., classe 1990, e S.N., classe 1973, i quali, oltre a non fornire giustificazioni valide circa la loro presenza in Creazzo, avevano in auto un coltello e vari arnesi da scasso. I due extracomunitari, dopo gli accertamenti del caso venivano denunciati in stato di libertà per porto abusivo di armi.

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