Lonigo: consegnati gli attestati di benemerenza agli artigiani in attività da 30 anni, al più giovane imprenditore e ai pensionati

Bari: "Grazie all’impegno e alla dedizione degli imprenditori artigiani premiati è stato consolidato l’artigianato quale settore importante e trainante".

Lonigo: consegnati gli attestati di benemerenza agli artigiani in attività da 30 anni, al più giovane imprenditore e ai pensionati
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Lonigo: consegnati gli attestati di benemerenza agli artigiani in attività da 30 anni al più giovane imprenditore e ai pensionati

Si è svolta, al Ristorante da Valentino a Val Liona, la tradizionale cerimonia di premiazione degli artigiani benemeriti, del più giovane imprenditore e degli artigiani pensionati. Si tratta di uno degli eventi tra i più attesi e pieni di significato che da diversi anni viene organizzato dal Mandamento Confartigianato di Lonigo. Un appuntamento in cui viene pubblicamente espressa gratitudine e riconoscenza alle imprese artigiane, per prime, ai dirigenti mandamentali, alle amministrazioni comunali con i loro sindaci, al personale, a tutti quanti collaborano, ciascuno nel proprio ambito di competenza, per supportare al meglio la crescita economica e sociale del territorio e dell’artigianato, in particolare in questi anni di cambiamento. La cerimonia di premiazione è quindi un momento di grande orgoglio. Nell’edizione di quest’anno sono stati premiati sette titolari di imprese artigiane che operano da oltre 30 anni all’insegna dell’impegno, della dedizione al lavoro e alla fedeltà associativa. Anche al più giovane imprenditore del Mandamento è stata riconosciuta la determinazione e il coraggio di mettersi in proprio iniziando un’attività artigianale. Infine il riconoscimento ad un artigiano pensionato, a ringraziamento dell’attività svolta con passione e dedizione.

Il presidente, Luigino Bari, in rappresentanza delle 1.158 imprese operanti negli otto Comuni del Mandamento, ha ringraziato tutti e ha poi presentato dei numeri assolutamente soddisfacenti relativi alla realtà territoriale: dal 1997 ad oggi sono ben 257 gli artigiani premiati, e dal 2003 alla data odierna 128 i giovani imprenditori, molti dei quali oggi in attività, consolidati titolari d’impresa e con dipendenti.

“C’è stato idealmente un passaggio di testimone tra le generazioni di artigiani che, seppur in anni e in condizioni diversi, hanno deciso di dare vita ad un’impresa investendo tempo e capacità, creando così valore per il tessuto economico e sociale del territorio – ha commentato Bari-. Grazie all’impegno e alla dedizione degli imprenditori artigiani premiati è stato consolidato l’artigianato quale settore importante e trainante, perciò gli attestati di benemerenza sono il riconoscimento che la nostra Associazione senza di loro non sarebbe stata tale. Si tratta di un contributo concreto che ha portato Confartigianato a raggiungere molti traguardi importanti”.

Si sono poi succeduti negli interventi del sindaco di Val Liona, Maurizio Fipponi, e del vice presidente provinciale di Confartigianato Vicenza, Gianluca Cavion, che hanno espresso parole di apprezzamento per l’attività svolta dall’Associazione e di stima nei confronti dei premiati giunti a questo significativo traguardo. Presente anche Severino Pellizzari, presidente Anap Vicenza. Sono stati quindi consegnati gli attestati agli Artigiani Benemeriti: Fiorenzo Maran (Alonte, edilizia), Gian Luigi Framarin (Gambellara, idraulico), Mauro Spoladore (Val Liona, carrozzeria), Lorenzo Rossi (Lonigo, elettricista), Raffaele Russo (Montebello Vicentino, conceria), Dario Foscaro (Orgiano, edilizia), Ivano Ziggiotti (Sarego, Acconciatore). Il riconoscimento Giovane Imprenditore è andato a Vincenzo Bari (Val Liona, giardiniere), mentre quello di Artigiano Pensionato Benemerito ad Antonio Sommaggio (Val Liona edilizia).

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